SEGNO DI ACCOGLIENZA
La sera, quando il locale ha appena aperto e non vi sono clienti, se ha le candele accese dà un senso di accoglienza, di porta aperta. Ben più volentieri i primi clienti saranno invogliati ad entrare, superando quella resistenza che abbiamo tutti ad entrare in locale ancore vuoto. Soprattutto gli stranieri, che sanno di avere orari dei pasti diversi dai nostri, potrebbero temere di essere in anticipo sull'orario di apertura e, pur non sentirsi dire “siamo ancora chiusi”, evitano proprio di entrare in un ristorante che non sia chiaramente aperto. Un ristorante con le candele accese, invece, è chiaramente aperto e con le sue fiammelle dice: entra! sei il benvenuto.

RISPARMIO ENERGETICO
Siamo abituati a pensare che l'energia elettrica non costi niente, ma provate a fare un conto di quanto costa tenere accese tutte le luci della sala... certo, potete tenere alcune luci spente, oppure tenere spenta una delle due sale fin quando non serva, ma così comunicherete: “siamo dei poveracci, qui non ci viene nessuno mangiare”. Se le candele sono accese, invece, potrete tenere alcune luci spente, con il doppio risultato di risparmiare sulla bolletta e avere un ambiente spiù elegante: potrete sempre aumentare la luce elettrica se necessario al servizio (o per i piatti di pesce per i quali il cliente desidera sempre un poco più di luce).

LA CANDELA SUL TAVOLO
Quando la sola sorgente di luce era la candela, sui tavoli troneggiavano importanti portacandele a tre o cinque braccia con le classiche candele coniche o cilindriche. Non c'era traccia di quei lumini oggi così comuni. La ragione è semplice: le candele fanno luce in tutte le direzioni, anche verso il basso, e se si deve mangiare bisognerà pure vedere quel che c'è nel piatto! I lumini invece ( e tutte le candele dentro il bicchiere) invece fanno luce solo verso l'alto, sicuramente una luce romantica sul viso dei commensali, ma ben poca sul cibo. E' una considerazione importante quando si sceglie il tipo di candela e di portacandela da mettere sul tavolo.

LA PULIZIA DEGLI OGGETTI DALLA CERA
Come sapete bene il miglior sistema per pulire è non sporcare ma, nonostante le accortezze che troverete in questo sito, un po di cera finirà sempre sulle tovaglie o sugli oggetti della tavola. Ecco qualche consiglio.
Per togliere la cera dagli oggetti metterli in freezer alla temperatura più bassa possibile. La cera diventerà dura e rigida e sarà facile farla saltar via con un'unghia o con l'aiuto di uno stecchino. L'altro sistema è semplicemente metterli in lavastoviglie alla massima temperatura possibile.

LA PULIZIA DEI TESSUTI DALLA CERA
Per i tessuti è un poco più difficile perché la cera può penetrare nei tessuti porosi e il colore  entrare nelle fibre. Questi sono consigli generici, ma ogni tessuto ha istruzioni di lavaggio precise che qui non possiamo prendere in consideraazione e che naturalmente vanno rispettate.
Prima di tutto grattare via con una lama la maggior parte della cera (eventualmente usate il freezer per facilitare il lavoro come detto prima). Poi potete provare facendo attraversare il tessuto macchiato da una corrente di acqua calda (cioè mettetela sotto il rubinetto a contrasto con esso, in modo che l'acqua scaldi la cera e la porti via subito). Spesso si consiglia di usare il ferro da stiro con una spugna sotto ma, per nostra esperienza, il risultato raramente è  soddisfacente.
Infine la lavanderia di solito sa come risolvere il problema con i solventi, se volete fare da soli anche in questo campo, il più efficiente solvente della cera è il solvente avio (chiedete in mesticheria), ma non pensate che sia proprio facile facile.

LA SICUREZZA
Gli inglesi dicono “safety first”, sicurezza  innanzitutto, e anche con le candele dobbiamo sempre fare un poco di attenzione pensando ai potenziali pericoli. Se siete dei professionisti della ristorazione sapete bene che in cucina ci sono un sacco di pericoli (fiamme, lame affilate, temperature elevate), ma sapete anche che basta un poco di competenza e attenzione e i pericoli non fanno più paura. La stessa cosa vale anche per le candele in sala o nel giardino: basta poco per tenere i rischi sotto controllo. La precauzione principale è “non lasciare le candele incustodite”, ma in un ristorante si lavora e c'è sempre qualcuno, ecco che questo è già di per sé un fattore di sicurezza importante. Quasi tutti i danni provocati da candele nascono da candele lasciate accese in casa quando tutti vanno a letto, dunque quando chiudete il vostro locale ricordatevi di spegnere le candele e potrete dormire sonni tranquilli.